Pescara calcio. Oggi la decisione del giudice sportivo di accordare la vittoria a tavolino ai biancazzurri per la vicenda Ragusa. Questa sera la nota del club.
La riportiamo fedelmente e integralmente
“La Delfino Pescara 1936 vuole vincere sul campo le proprie partite e, con questo principio, abbiamo raggiunto i nostri obiettivi ed i nostri traguardi sportivi. Ciò premesso, siamo, però, a ricordare che le regole fanno parte del gioco ed il loro rispetto è sinonimo di attenzione per gli avversari e per l’intero mondo del calcio. Il giudice sportivo, all’esito delle verifiche effettuate, ha accertato che il calciatore Antonino Ragusa non era stato inserito dall’U.S. Sassuolo Calcio nell’elenco dei 25 calciatori e non aveva, pertanto, titolo per prendere parte alla partita. La perdita dell’incontro a tavolino è la necessaria conseguenza di tale irregolarità”.