Pescara calcio. Propositiva, coraggiosa, mai doma. Insomma una squadra con gli attributi. Quel che chiedeva Pillon. Strameritato il pari siglato da Mancuso quasi all’ultimo respiro del match di Cremona.
Pescara calcio
L’ingresso dell’attaccante milanese, subentrato a Cocco, si è rivelato decisivo. Da quel momento, negli ultimi 16 metri, le cose sono nettamente migliorate. Non è mera casualità. Mancuso rende più da prima o seconda punta che non da esterno. Attacca bene la profondità, taglia con intelligenza verso il centro dell’area, ha fisico, detta il passaggio, ha la “cazzimma” giusta, soprattutto sente e vede la porta avversaria. 10 gol in biancazzurro dopo i 9 realizzati la scorsa stagione. Per Pillon una risorsa importante e, perché no, l’opportunità di sperimentare altre soluzioni offensive.
In generale, sono piaciuti, specie nella ripresa, atteggiamento e spirito. Insomma, avvio promettente con ampi margini di miglioramento. Detto di Mancuso, tra i migliori Antonio Balzano, pendolino inesauribile sulla fascia sinistra, e Gravillon a dir poco strepitoso su Brighenti nel secondo tempo. In ombra Machin.
Domenica prossima 2 settembre, ore 18, il debutto all’Adriatico col neopromosso Livorno di Cristiano Lucarelli che, ieri, ha riposato.
Vero. Competente e finalmente una persona modesta
pillon grande tecnico