Pescara calcio: spirito e atteggiamento giusti ma resta il problema del gol che nel calcio è tutto. Davanti, limiti strutturali conclamati. Biancazzurri fermati da due legni, per questo anche sfortunati. Col Rimini finisce 0-0. La vittoria comincia a mancare da troppo tempo. Mercato: per lo scambio Merola-Gori al momento non ci sono i numeri, Voca non è in uscita dalla Triestina (ieri è entrato dalla panchina).

Intensità, tempi di pressione corretti nel recupero palla ma scarsa, scarsissima forza penetrativa.

L’ennesima conferma dell’impresa compiuta fino ad un mese fa. Il Pescara è andato decisamente oltre i propri limiti esprimendo tutto, se non di più del suo potenziale. 

Sicuramente una buona partita contro un avversario che, definire rinunciatario, non rende esattamente l’idea.

Non può essere una giustificazione. Anzi una presa d’atto di quello che accadrà, presumiamo spesso all’Adriatico, in questo girone di ritorno. Non c’è da scandalizzarsi. I punti diventeranno sempre più pesanti.

Bisognerà trovare soluzioni. La prima deve arrivare dal mercato. Urge più che mai innervare il reparto offensivo. Un centravanti (si fa fatica a riempire l’area avversaria) ma anche un esterno che faccia gol.

Irrilevante, finora, il contributo degli uomini d’attacco, in particolare di Cangiano (una sola rete lo scorso 2 settembre in casa con la Torres) e di Bentivegna, appena due centri, l’ultimo dei quali sul campo dell’Ascoli oltre 90 giorni fa. Entrambi non saltano l’uomo e non calciano in porta. Evanescenti.

Il migliore resta Merola che non sarà quello dello scorso anno ma rimane l’unico capace di creare qualcosa. Se dovesse andare in porto lo scambio (Merola-Gori) con l’Avellino, il d.s. Foggia punterebbe sul 20enne Luca D’Andrea del Sassuolo.

Resta, come si diceva, il problema del gol che nel calcio è tutto. Pescara a digiuno nelle ultime tre gare, all’Adriatico addirittura da quattro.

E la vittoria comincia a mancare da troppo tempo. In generale dallo scorso 30 novembre (1-2 a Gubbio), in casa dal 21 dello stesso mese (4-1 col Milan). Freddi numeri? Purtroppo no.

Mercato: per lo scambio Merola-Gori al momento non ci sono i numeri. Il Pescara chiede un conguaglio pari a 200 mila euro. Centrocampo: Kraja in stand by, Voca (mezz’ala che si adatta a fare il play) non è in uscita dalla Triestina. Ieri il classe ’97 ex Cosenza è entrato dalla panchina nel corso della sfida col Caldiero Terme. Frigerio del Lecco, ex Foggia, resta sempre un nome caldo.

Domenica prossima (ore 15), trasferta in terra toscana a Piancastagnaio (provincia di Siena). Di fronte la Pianese di Alessandro Formisano subentrato al dimissionario Fabio Prosperi.

Oltre all’infortunato Crialese, ai margini Pellacani e Moruzzi. Diffidati e ammoniti, entrambi salteranno l’impegno causa squalifica. Sulla fascia mancina, scontato il debutto di Gaetano Letizia.

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