Pescara calcio: missione compiuta, ora conta solo vincere

Pescara calcio: missione compiuta, ora conta solo vincere. Cavillare non ha senso. A Pistoia ottavo blitz (1-3) e quarto posto. Prima parte complicata ma chiusa in vantaggio. In avvio di ripresa terzo gol, zero rischi e match in totale controllo.

Di certo un Pescara più ordinato rispetto a quello visto col Grosseto, a prescindere dal sistema di gioco, cambiato per l’occasione, più per necessità a causa della condizione non ottimale dei centrocampisti.

Zauri sa benissimo di dover lavorare  sulla fase di non possesso, autentico tallone d’Achille della stagione biancazzurra. Arrivato da appena 10 giorni, la mission del tecnico marsicano è quella di correggere, nel più breve tempo possibile, i difetti ereditati in vista dei play off.

Siamo convinti, e lo ribadiamo, che con una migliore organizzazione difensiva, questa squadra avrebbe avuto, da un pezzo, diversi punti in più. In attacco, infatti, c’è qualità e gente capace di determinare.

Non ci meraviglia affatto che sia stato rispolverato il 3-4-3. Dopo gli innesti di gennaio è un modulo adatto alle caratteristiche della rosa, sicuramente più di quanto non lo fosse all’inizio del torneo. A maggior ragione con De Risio, ieri squalificato.

Al “Melani”, a metacampo, c’erano due interpreti (Pontisso e Pompetti), non al top della condizione, e neanche particolarmente vocati alla fase di non possesso.

Ecco, una cosa che non vorremmo più vedere, De Risio mezz’ala. In una mediana a tre, da schermo protettivo davanti alla difesa, l’ex Bari è perfetto. Così come veniva utilizzato da Auteri.

Tornando alla gara di Pistoia, nel primo tempo il Pescara ha sofferto l’aggressività, la velocità dei padroni di casa, soprattutto le incursioni di Martina sulla fascia mancina e gli strappi dell’ex Bocic il migliore dei toscani. A destra, invece, Mezzoni è stato contenuto bene.

Biancazzurri, tuttavia, cinici. Al primo affondo, D’Ursi ha sbloccato il punteggio con un gol da urlo e, dopo il momentaneo pari della Pistoiese, l’ex Ferrari ha firmato il nuovo sorpasso e il diciassettesimo centro personale. Poi Zauri ha sostituito Ierardi, già ammonito, e spesso in difficoltà con Illanes che in avvio di ripresa ha siglato da attaccante di razza il 3-1. Quindi, zero rischi, partita in totale controllo e vittoria meritata.

Il quarto posto finale, appena conquistato, dipende solo dal Delfino che sabato 23 aprile, nell’ultimo atto della stagione regolare, ospiterà l’Imolese (17,30).

Per il terzo posto, invece, servirà la vittoria del Siena che è in corsa per i play off e se la vedrà in casa col Cesena.

In caso, infatti, di arrivo a pari punti con i romagnoli si valuterebbe la differenza reti globale che al momento vede la squadra di Viali in netto vantaggio sul Pescara: +22/+15.

Pistoiese-Pescara 1-3 web cronaca clicca qui

Pistoiese-Pescara 91′-L’analisi di Zauri clicca qui

Pistoiese-Pescara 91′-Le dichiarazioni di Illanes clicca qui

Pistoiese-Pescara 1-3 (ampia sintesi)

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