Pescara calcio Oddo. Dopo la pessima prova di Cesena, torna a parlare il giovane tecnico biancazzurro. Ripresa della preparazione. Sabato arriva lo Spezia.
“Una giornata storta. Ma un fatto è indubbio. Quando siamo chiamati a fare il salto di qualità deludiamo le aspettative. Il Cesena ci ha spiazzato sul piano tattico. Pensavamo al 4-3-3 e, invece, con Kobe in posizione più avanzata era un 4-2-3-1. Non siamo riusciti a trovare le giuste contrarie. Di certo eravamo troppo lunghi. È mancata compattezza. Difesa troppo bassa. Abbiamo perso le distanze tra i reparti. Quando succede questo andiamo in difficoltà. In questi casi serve maggiore personalità che non dipende dalla carta d’identità. Per sopperire, dobbiamo fare leva sulle nostre peculiarità. Su tutte la capacità di giocare a calcio. Lo sappiamo fare, ma a Cesena non lo abbiamo dimostrato. Tra l’altro i romagnoli, è bene sottolinearlo, sono stati superiori. Ci sono anche gli avversari. Adesso, però, non facciamo drammi. Siamo consapevoli di dover crescere. Siamo in linea con i programmi. Lasciamo perdere il mercato. Non ne parlerò fino a gennaio. Concentriamoci su queste sei partite. Campagnaro sta meglio, ma rimane in dubbio. Fiorillo dovrebbe farcela. Deve solo abituarsi alla maschera protettiva con la quale si è allenato solo due giorni. Forte sulla via del completo recupero”.
Sabato il Pescara ospiterà (ore 15) lo Spezia.