Pescara calcio. La vittoria più complicata, non la più bella, ma forse la più importante. Ora la sfida di Novara, domani alle 20,30. Intanto Oddo rivela
15 partite ufficiali da allenatore( sette vittorie, sei pareggi, due sconfitte). Praticamente agli inizi. Eppure il giovane tecnico biancazzurro ha conquistato tutti, tifosi e critica. Piace la mentalità che sa trasmettere alla squadra, piace la sua chiarezza nelle analisi. E poi, aspetto non proprio marginale, il suo Pescara esprime un ottimo calcio. Ospite ieri sera del salotto di Sportitalia dedicato alla serie B, Massimo Oddo ha rivelato
“Dopo la fortunata carriera di calciatore, non ho mai pensato di fare l’allenatore. Mi vedevo dietro la scrivania. Sognavo una carriera da dirigente. E, invece, da un’opportunità che mi è stata concessa a Genova( allenatore degli “allievi” del Genoa) mi sono innamorato di un mestiere a cui, davvero, ripeto, non avevo mai pensato. Ritenevo di essere tagliato per altri profili professionali. Quella esperienza maturata, appena due anni fa, nelle giovanili genoane, dove, tra l’altro, ho conosciuto Juric attuale tecnico della capolista Crotone che guidava la formazione “primavera”, mi ha fatto cambiare idea. Il resto è storia nota. Sono giovane, devo chiaramente imparare, mi piace apprendere da chiunque perché questo aiuta a crescere. Mio padre( Franco) è stato molto importante. I suoi consigli sono stati, sono e saranno sempre preziosi. Parlando del presente, la squadra che ho la fortuna di allenare è zeppa di giovani di qualità. Il segreto del gruppo è la voglia di divertirsi e, nel contempo, divertire la gente. Il risultato attraverso il gioco. Non conosco altre vie. Novara sarà un’altra verifica importante. Affronteremo un complesso di valore, ben allenato, in salute. Ma noi non ci snatureremo. Proveremo, come abbiamo sempre cercato di fare, a prendere il comando delle operazioni per ottenere il massimo”.
Domani sera, dunque, anticipo( ore 20,30) al ” Silvio Piola”. Di fronte Novara e Pescara. Piemontesi a quota 12 in classifica generale, ma partiti con l’handicap di due punti di penalizzazione. Tre successi consecutivi per l’undici dell’ex Marco Baroni che non subisce gol da 300 minuti. Assai probabile il rientro in attacco del bulgaro Galabinov. Gli farà spazio Evacuo. In dubbio il terzino destro Faraoni, ex Perugia, di proprietà dell’Udinese. Nel Pescara, quinto in graduatoria con 15 punti, scontato il rientro di Memushaj. Altresì a disposizione Fornasier. Ancora ai margini Sansovini e Mignanelli che, tuttavia, torneranno a disposizione per la sfida interna del prossimo 31 ottobre con il Crotone. Out Bunoza e Valoti. Ieri, Torreira e Bulevardi hanno giocato con la “primavera” il match casalingo di campionato contro l’Empoli( 1-1). Oggi, seduta a Cepagatti con inizio alle ore 17,30. Domani mattina, alle ore 10, partenza in charter. Destinazione Milano Malpensa. Quindi trasferimento in pulmann alla volta di Novara.