Pescara calcio. Intervenuto a Radio 24 nel corso della trasmissione “Tutti convocati”, Oddo ha trattato vari argomenti. Cresce l’attesa per la doppia finale.
“Per quanto riguarda la mia formazione, non mi ispiro a Zeman. Siamo molto diversi. Entrambi utilizziamo tre attaccanti, ma i miei esterni non sono mai larghi. Vengono dentro. Sono più dei trequartisti cui piace fraseggiare. Sono un giovane tecnico. Ho ancora parecchia esperienza da fare. Non ho modelli. Diciamo che ho tratto insegnamenti dai tanti bravi maestri che ho avuto da calciatore. L’esperienza indiretta mi ha aiutato tanto. Il mio Pescara ha una peculiarità ben precisa: cerca sempre di imporre il suo gioco. Non mi piace speculare. Quando gli avversari ce lo permettono sappiamo essere molto pericolosi. Diversamente, abbiamo imparato a soffrire, perchè nel calcio non è sempre possibile tradurre in pratica la teoria. La maturità sta proprio in questo. Adesso proveremo a riprenderci ciò che ci è stato tolto immeritatamente lo scorso anno. Sarà dura, lo sappiamo. Il Trapani ha meritato di centrare la finale. E’ una complesso solido, giusto mix di gioventù ed esperienza, con attaccanti molto temibili. In più può godere di un vantaggio niente affatto trascurabile, quello di giocare il ritorno in casa. Sarà, dunque, importante, se non fondamentale, vincere all’Adriatico. Lapadula è la nostra punta di diamante sempre al servizio della squadra. E’ questa la sua forza. Non molla mai. E’ letale negli ultimi 25 metri. Andrà di certo in serie A. Non chiedetemi in quale squadra, perchè non lo so. Oltre a lui ho la fortuna di allenare tanti ottimi calciatori. Il materiale umano è imprescindibile per sviluppare certe idee di gioco. Il merito è della società e dei direttori che hanno allestito un organico di qualità. Il Milan? Se la proprietà non farà chiarezza all’interno, mi riferisco a ruoli e competenze, sarà durissima per tutti gli allenatori giovani, esordienti o esperti. La forza di una squadra dipende sempre e solo dalla società”.
Nel video la sintesi Pescara- Novara con alcune dichiarazioni di Oddo e Pasquato