Pescara calcio. Al “Del Duca” vittoria pesantissima. Zauri non sbaglia nulla. Squadra solida, compatta e spietata. Rischi ridotti al minimo. Porta inviolata. Non è un dettaglio.
E’ la prima volta che accade al cospetto dell’attacco, quello bianconero, più prolifico del campionato con 14 gol. Sul piano tattico biancazzurri inappuntabili. Ascoli limitato nel gioco e nelle individualità di spicco, Ninkovic e Da Cruz, cui non è stata mai concessa la profondità. Insomma, il rinnovato Pescara sembra già funzionare. La nuova veste ( 3 – 5 – 1 – 1 ) ha inciso ma sono stati ancora più importanti applicazione e atteggiamento. Partita di sostanza e carattere. Vis pugnandi e tanta concretezza. Due errori difensivi sfruttati con estremo cinismo. In difesa Campagnaro ha giganteggiato. Fiorillo ha compiuto appena due interventi di cui uno, senza dubbio importante, sul colpo di testa di Troiano. Memushaj vertice basso è l’alter ego di Palmiero ormai prossimo al rientro. L’albanese non è nuovo a questo ruolo e lo ha confermato. Capace di impostare ma soprattutto prezioso in fase di filtro. Come seconda punta, Galano dà qualità e vede ancor meglio la porta avversaria. In questo momento il fantasista foggiano è un fattore. Quattro gol, tutti decisivi. Citazione per Ciofani e Busellato che prima di Ascoli avevano visto il campo pochissimo per scelta tecnica. Il primo ha presidiato la fascia destra con autorevolezza e grande determinazione. Il secondo ( circa 250 presenze in B a soli 26 anni ) ha offerto un contributo rilevante in termini di corsa, acume e sostanza impreziosito dal gol su rigore che lo stesso Busellato si è procurato. In generale, lo spirito giusto. Ora la sosta, provvidenziale per recuperare energie, qualche infortunato ( Palmiero e Kastanos ) e migliorare sul piano dello sviluppo della manovra e, dunque, del gioco. Sarà il prossimo step allo scopo di essere più propositivi.
Io invece non concordo affatto!.. Come ho già scritto in altri commenti (e commentato perfino a caldo durante la gara!), con un 3-5-1-1 (o meglio con un 5-3-1-1 in fase difensiva di non possesso!) non si può pensare di fare un campionato e specialmente un campionato professionistico di serie B, senza dover declinare un fallimento del progetto!.. D’altro canto, pensavo all’inizio che fosse solo una mia triste impressione nel vedere una gara francamente disarmante, in cui il tecnico biancazzurro aveva messo in campo solo una grossolana “rete” per bloccare e imbrigliare il gioco dei bianconeri ascolani!… (il fatto di non avere attaccanti nella gara di ieri sera veniva amplificato daun gioco non volto affatto alla finalizzazione, impossibile con un centrocampo più simile ad una gigantesca area da sabbie mobili gettate lì per farci finire dentro i giocatori marchigiani ma senza possibilità di risputare il pallone per catapultato il nostro attacco in avanti!!..
Pensavo, dunque, si trattasse di una mia impressione… Senonché, sentita l’intervista a Zanetti, che sarà sì parte in causa ma è pur sempre un signor allenatore, ecco che arriva la conferma alle mie impressioni!!.. Zanetti, senza mezzi termini, a domanda di Enrico Giancarli, dice chiaro e tondo che per lui quel tipo di gioco non esiste!.. Il 3-5-1-1 può servire (come è noto afferma) in certi momenti in cui le squadre hanno problemi!!!…
Tornando a noi, abbiamo comunque, pur con due giocatori in più a centrocampo, spesso (anche se non spessissimo) subito la pericolosità in avanti dei marchigiani, che hanno preso un palo nel primo tempo e impegnato seriamente Fiorillo nel secondo!!..
Se non fosse stato per una invenzione di Brunori che ruba la palla a Valentini a 3 minuti dalla fine stavamo freschi a sperare di combinare qualcosa in questa partita!!.. E noi vorremmo fare un intero campionato in questo modo??!?… Ma allora meglio richiamare Pillon!!!..
Questo grossolano trucco è servito solo a salvare momentaneamente il tecnico dall’esonero!!…
peccato che il pescara calcio abbia ceduto Mancuso. con lui in sguadra avremmo
avuto bel altre speranze per i play off e forse per la promozione diretta i serie “A”.