Pescara calcio. Contro il Novara, biancazzurri spenti. L’imperativo è reagire. Sabato la Ternana all’Adriatico. Squalificato Memushaj. Parla il Presidente.
“La partita più brutta. Non c’è dubbio. Abbiamo toppato. C’è poco da dire, anche perché di fronte c’era una squadra tutt’altro che irresistibile che gioca un pessimo calcio. Ma lo sapevamo. Per vedere una bella partita, bisogna essere sempre in due. Il nostro errore è stato quello di adeguarci. Forse siamo rimasti sorpresi dal loro atteggiamento battagliero. Hanno alzato da subito la linea del pressing senza creare grandi opportunità. Soltanto una nel primo tempo pareggiata, però, dal gran tiro di Memushaj. Quindi il gol che ha spezzato l’equilibrio. Lì, hanno sbagliato tutti. In generale, difesa impreparata. Poco attento Fiorillo che, però, aveva salvato il risultato nel primo tempo con un riflesso straordinario. In sintesi, non il solito Pescara. Tourn over a conti fatti sbagliato ? Facile parlare col senno del poi. In realtà abbiamo sbagliato l’approccio. Ci può stare. Non possiamo mica vincerle tutte! Vorrei ricordare che questa è una squadra molto giovane che, per fare risultato, è condannata sempre a giocare bene. Le parole a fine match di Baroni ? Si commentano da sole”.
News squadra: Campagnaro avverte ancora un po’ di fastidio al polpaccio( vecchia cicatrice). Ieri non si è allenato. Al massimo andrà in panchina. Di certo a disposizione per la trasferta di Como in programma domenica 15 novembre con inizio alle ore 15. Ok Zampano. Differenziato per Bunoza ancora indisponibile. Squalificato( due giornate) Memushaj. Ternana priva dell’olandese Janse, Busellato e, probabilmente, anche di Coppola. In dubbio Avenatti. Certo l’impiego dal primo minuto di Fabio Ceravolo. 4-2-3-1 il sistema di gioco. Gli umbri di Roberto Breda subentrato a Mimmo Toscano a partire dalla sesta giornata dopo il fugace interregno di Avincola tecnico della “primavera” rossoverde, sono reduci dalla netta sconfitta interna con l’Avellino (0-3). Terz’ultimo posto in classifica( 10 punti) insieme con l’Ascoli. Ben sedici i gol subiti nelle prime undici giornate. Hanno fatto peggio Salernitana ( 17) e Como ( 20). L’ex è Damiano Zanon, quattro stagioni e due promozioni da protagonista col Delfino, papà, da due giorni, per la nascita di Leonardo. Auguri!