Pescara calcio: per il terzo posto decisivi gli ultimi 90′, Rafia verso il rientro

Pescara calcio: per il terzo posto si deciderà tutto nello scontro diretto di Picerno, ultimo atto della stagione regolare in programma domenica alle ore 17,30. Rafia verso il rientro. Esami strumentali per Mora. Tra i lucani diverse assenze.

Al Pescara è sufficiente il pareggio. Se, invece, perde a Picerno rischia di scivolare al quinto posto in caso di contemporanea vittoria del Cerignola a Castellammare di Stabia.

In questo caso le tre squadre chiuderebbero a quota 62 punti. Ergo, classifica avulsa che viene fuori dai punti conseguiti negli scontri diretti: Picerno 10 punti, Cerignola 4, Pescara 3.

Per scongiurare un simile scenario, servirà almeno un pari a Picerno.

La squadra che si classifica al terzo posto accede direttamente alla fase nazionale play off (ottavi di finale).

La quarta classificata salta il primo turno.

La quinta scende subito in campo affrontando la decima in graduatoria.

Accoppiamenti primo turno play off in gara secca: quinta contro decima, sesta contro nona, settima contro ottava.

News Pescara

Dopo la squalifica torna a disposizione Crescenzi.

Rafia verso il rientro. Giovedì scorso il franco-tunisino ha accusato un risentimento all’adduttore. Per il match col Monopoli appena consegnato agli archivi, l’ex Juve non è stato convocato a scopo precauzionale.

Oggi esami strumentali per Mora uscito nell’intervallo della sfida con i pugliesi per un fastidio al flessore. Vergani (mal di schiena) da valutare. Solo una contusione per Cancellotti.

Questo pomeriggio la squadra riprenderà la preparazione.

News Picerno

Certe le assenze causa infortunio di Pitarresi, De Ciancio, dell’ex Dettori e di Setola che contro i biancazzurri sconterà la seconda giornata di squalifica. Previsto il rientro di Kouda e Esposito.

Picerno rivelazione insieme con la matricola Cerignola. I lucani vantano la terza migliore difesa del girone (31 gol subiti) e giocano anche un bel calcio.

A dicembre la squadra allenata da Emilio Longo ha espugnato l’Adriatico (gol su rigore del lancianese Massimo D’Angelo).

Dopo 14 giornate il Picerno accusava un ritardo di ben 21 lunghezze dal Pescara. A 90′ dal termine della stagione regolare i punti di differenza sono appena 3.

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