Pescara calcio. Al “Picco” prova di forza, di qualità e di estremo cinismo. Un messaggio chiarissimo alle grandi o presunte tali. Da ieri, i biancazzurri non sono più una semplice sorpresa. È stata la serata di Monachello. Marras infinito. Impressionante la continuità di Mancuso.
Pescara calcio
Solidità, compattezza difensiva, ma anche tanta qualità negli interpreti di centrocampo, reparto che al momento non sembra avere rivali credibili. La squadra di Pillon ha tutto per recitare un ruolo da protagonista. Ha giocato da capolista nel primo tempo, consapevole della propria forza. Ha sofferto nel secondo, specie all’ inizio, ma nel momento più delicato ( miracolo di Fiorillo su Galabinov ) ha tirato fuori l’acuto, a conti fatti decisivo, con lucida spietatezza, prerogativa delle grandi squadre. Tra i migliori Marras, prezioso sul piano tattico, del sacrificio con profondi ripiegamenti, e negli ultimi 16 metri. L’ex Trapani, fortemente voluto dal tecnico di Preganziol, ha messo lo zampino nella doppietta di Monachello letale in area di rigore. È stata la serata della punta di proprietà dell’Atalanta. Due gol. Il primo d’astuzia, il secondo da attaccante di razza. E poi… Mancuso ! Parlano i numeri, senza alcun dubbio significativi : 6 gol, sempre a segno nelle ultime 4 partite. Una continuità impressionante. Pillon fa bene a mantenere il profilo basso ma la sensazione è che, da ieri, questo gruppo non può essere ritenuto una semplice sorpresa.
Quinta vittoria in 8 partite, la prima stagionale in trasferta dopo quasi 6 mesi dall’ultima, ottenuta a Terni lo scorso 28 aprile ( 0 – 3 ). E poi il primato consolidato senza sconfitte. Finora appena due in 17 partite sotto la gestione Pillon contro Pro Vercelli e Ascoli.
Nel video, scheda Pescara