Pescara calcio. Squadra slegata, esangue, in balia del Crotone. Fase difensiva da brividi. Scelte tecniche errate. Giganteschi passi indietro. Figli, ennesima conferma, di un mercato completamente sbagliato. Ora l’obiettivo è chiaro : la salvezza.
Terzo ko consecutivo. Appena due punti di vantaggio sul quint’ultimo posto occupato dal Pisa. Situazione preoccupante. L’effetto Legrottaglie, altra scommessa, è durato pochissimo a prescindere dalla cilindrata di un organico senza dubbio lacunoso.
Fase difensiva da brividi. Un discorso che coinvolge tutti i reparti. Squadra lunga e larga. 8 gol subiti nelle ultime 3 gare. In totale sono 37 dall’inizio del campionato in 25 partite.
Attacco carente. Quasi tutte le altre hanno molto di più. Un esempio lampante : a un certo punto le due punte erano Borrelli e Bocic che, con tutto il rispetto, sono ancora troppo acerbi. Il colmo dei colmi : alla prima convocazione, Bojinov espulso per proteste dalla panchina.
Domenica prossima 1 marzo, sempre alle ore 21, la delicata sfida con l’Ascoli. Quindi, turno infrasettimanale mercoledì 4 marzo, ore 21, sul campo dello Spezia che ha inanellato 13 risultati utili ( 8 vittorie e 5 pareggi ). Domenica 8 marzo, sempre alle ore 21, altra trasferta sul terreno della capolista Benevento. Poi, prima dell’ultima sosta di campionato, Juve Stabia all’Adriatico e Pisa fuori. In un mese in ballo presente e futuro.