Pescara calcio, quattro calciatori biancazzurri rinunciano all’ultimo stipendio e danno l’addio al club in anticipo: vanno via Bocchetti, Basit, Omeonga e Machìn. Il resto del gruppo continua ad allenarsi in attesa del “rompete le righe”.
La società non ha ancora fissato la data del “rompete le righe” e i biancazzurri continuano ad allenarsi al Poggio degli Ulivi. In quattro, però, hanno detto basta e, dopo aver trovato l’accordo con il club, si sono liberati in anticipo rinunciando all’ultimo stipendio.
Si tratta del difensore Salvatore Bocchetti, di proprietà del Verona (contratto fino al 2022) e dei centrocampisti Abdallah Basit, il cui cartellino è del Benevento, José Machìn, legato al Monza fino al 2024, e Stephane Omeonga che il Pescara avrebbe potuto trattenere sfruttando un’opzione di rinnovo per altre due stagioni. Il 25enne belga, però, ha chiesto di andare via e la dirigenza biancazzurra non si è opposta.
Tutti gli altri, invece, dovranno attendere prima di andare in vacanza, anche se, da quello filtra, pare che molti non siano contenti della decisione della società di far proseguire le sedute “fino a data da destinarsi” (forse fino al 30 giugno). I giocatori hanno diritto a 4 settimane di vacanza nell’arco di una stagione e, alla fine, visto che qualche giorno è stato già sfruttato, il “rompete le righe” dovrebbe arrivare intorno al 10 giugno.