Pescara calcio. Biancazzurri imbattuti e meritatamente al comando della classifica. Non accadeva dal 26 maggio 2012. Chi l’avrebbe mai detto ! Ma questa è una squadra vera.
Pescara calcio
L’undici di Pillon sa quel che vuole e fa quel che sa senza troppi inutili svolazzi. Ridimensionata la corazzata Benevento. Il 2 – 1 sta stretto. La beffa di Padova non ha lasciato scorie. Una risposta significativa che ha spazzato via ipotetici dubbi. A distanza di 4 giorni, un’altra prova di spessore. Per interpretazione, se si considera il valore dell’avversario, la migliore dall’inizio del campionato. Primato assolutamente meritato. Una squadra quadrata. Testa ed equilibrio. Spirito di corpo. Gruppo coeso. Le vittorie importanti si costruiscono dalle fondamenta. Se sono così solide, c’è di che essere ottimisti. Col Benevento, tutta la personalità del Pescara si è vista nel momentaneo pareggio di Viola. La reazione è stata, infatti, rabbiosa, immediata ma, nel contempo, lucida. E infatti, dopo due minuti, è arrivato il gol vittoria di Machin, il terzo in biancazzurro, il primo davanti al pubblico amico ( lo scorso anno aveva segnato fuori casa a Vercelli e a Terni ). Curiosità : il 2 – 1 è il risultato che piace di più ai biancazzurri. È già accaduto in tre circostanze contro Livorno, Crotone e, appunto, Benevento. In classifica 15 punti in 7 partite. Facendo una proiezione, se il Pescara riuscisse a mantenere questa media, arriverebbe a quota75 punti alla trentacinquesima giornata, con 90′ ancora da giocare…
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Zeman contrariamente a quello che di dice aveva capito tutto e aveva parlato di gruppo più ristretto,non a caso andarono via zampano e benali che qualche problema lo crearono,a proposito con benali e zampano il Pescara rendeva così? E con le premesse di cui sopra,però andiamoci piano abbiamo giocato una partita in più in casa,i portieri non mi sembrano eccezionali,i punti varranno per i mesi successivi