Pescara calcio. Qualità e sostanza. Agli archivi un match durissimo. Ora il Cesena in trasferta, altro anticipo in programma venerdì alle 21. Parla il Presidente.
Il Pescara è un mix di talento e idee di gioco. Incroci, fraseggi palla a terra. Insomma la giusta formula per entusiasmare il pubblico, divertirsi e vincere, ovvero l’essenza del calcio. Il gol nel dna (21), qualche rete di troppo al passivo (17), probabilmente la nota meno positiva. Poco più di due tiri dell’Avellino nella ripresa, altrettanti dispiaceri per Fiorillo. Serve maggiore attenzione, ma urge soprattutto innevare un reparto negli ultimi anni assai vulnerabile. La società ne è consapevole. Così il Presidente Daniele Sebastiani
“Può capitare di commettere qualche leggerezza. I nostri difensori stanno, comunque, crescendo. A gennaio non ci faremo trovare impreparati. Bunoza potrebbe anche risolvere il rapporto. In questo caso verrebbe subito reintegrato Pesoli. In generale siamo soddisfattissimi del rendimento della squadra. Contro l’Avellino, la migliore prestazione stagionale. Ho ascoltato le dichiarazioni di Tesser. Non condivido nulla. Ha parlato di un Pescara in difficoltà nella ripresa. Evidentemente, dalla panchina, Tesser ha visto un’altra partita. Abbiamo le potenzialità per puntare ad un torneo di vertice. Lo stiamo dimostrando. A Cesena ce la giocheremo, come sempre, a viso aperto. È il primo snodo importante della stagione. In realtà, abbiamo già battuto meritatamente Cagliari e Crotone, e pareggiato a Bari giocando un grande match. Per me, lo sapete, Caprari non è una scoperta, ma una certezza. Bravissimo Massimo( Oddo) a rivitalizzare Gianluca che ha acquisito maggiore sicurezza nei propri mezzi. Non conoscevo Benali. Mi ha impressionato. Cocco sarà la rivelazione”.
A Cesena, certe le defezioni di Campagnaro e Forte. Oggi la ripresa della preparazione. Il difensore ganese Daniel Pappoe, classe ’93, ex Chelsea non ha convinto. Bisognerà cercare altro.