Pescara calcio: servono rinforzi, non c’è tempo da perdere. Squadra in ritardo. Lo ha ribadito in modo piuttosto chiaro anche il test di ieri col Pineto (1-2 clicca qui), a prescindere dalla sconfitta.
Le gambe non girano come dovrebbero. I carichi di lavoro sono da considerare, a maggior ragione perché pesanti, ma esistono anche per gli altri e, soprattutto, non possono spiegare tutto.
Due, finora, gli impegni probanti contro Reggiana e, appunto, Pineto neopromosso in C. Altrettanti ko, con 3 gol realizzati e 8 subiti.
Sul piano tattico c’è ancora tanto da lavorare. Evidenti i buchi lasciati nella fase difensiva con le mezze ali e i terzini altissimi e i centrali costretti a coprire tanto, troppo campo. In più Pellacani, e non solo lui, in chiara difficoltà dal punto di vista fisico. Non sta ancora bene e si vede.
Pineto senza dubbio più brillante sotto l’aspetto atletico. Quando l’undici di Amaolo è ripartito ha sempre creato pericoli.
Vietato esprimere giudizi definitivi e perentori ma è sempre più netta la sensazione che per ambire a un torneo di vertice c’è necessità di innervare la rosa.
Dove? Di certo in difesa e a centrocampo. Non possiamo che confermare le impressioni post Reggiana (clicca qui). E anche le prestazioni dei due portieri cominciano a destare qualche perplessità. Plizzari incerto nel match di Coppa. Lo stesso Ciocci, ieri, ha sbagliato in occasione del secondo gol del Pineto.
In generale, tanti giovani di prospettiva, ma privi di esperienza. Al momento la rosa è inferiore, e non di poco, rispetto a quella dello scorso anno.
Zeman è un maestro ma non un mago. Per essere protagonisti in C, lo impone la storia del club, serve altro.
ULTIMI ARTICOLI
Amichevole Pescara-Pineto 1-2 web cronaca clicca qui
Amichevole Pescara-Pineto 91′-Le dichiarazioni del Presidente Sebastiani clicca qui
Amichevole Pescara-Pineto 91′-Le dichiarazioni del Presidente del Pineto Silvio Brocco clicca qui
Amichevole Pescara-Pineto 1-2 (sintesi)