Pescara calcio. Col Perugia partita intelligente in un momento di oggettiva difficoltà. Il rammarico di non averla chiusa, ma rincuora l’atteggiamento. A Carpi con tante assenze.
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Almeno per 60/65 minuti l’undici di Pillon è stato tatticamente impeccabile. Corto e stretto. Distanze sempre giuste. Il segreto è tutto qui, a prescindere da numeri e formulette. Un 4 – 5 – 1 compatto. Zero rischi. In fase di non possesso Memushaj, che ha sfoggiato un’autentica perla, era sempre il primo a pressare sul portatore di palla avversario. Bene hanno lavorato gli esterni, da una parte Marras nel vivo dell’azione, dall’altra Sottil pronto a strappare per creare la superiorità numerica. Il classe ’99 ha messo lo zampino sul vantaggio siglato, poi, da Memushaj. Capolavoro balistico. Collo esterno che ha incenerito il portiere del Perugia Gabriel. Verre non pervenuto. Di fatto, annullato. Prezioso in tal senso il contributo di Bruno che ha sempre accorciato sull’ex biancazzurro limitandone il raggio d’azione. Certo, il rammarico di non averla chiusa quando si sarebbe dovuto e potuto. Piuttosto chiara, nitida, se non clamorosa, l’opportunità fallita da Brugman. Stessa cosa dicasi per Ciofani dopo una bella combinazione con Marras. Negli ultimi 20 minuti, però, la squadra si è abbassata, complice anche un calo fisico. Nel contempo, la decisione di Nesta di cambiare assetto : difesa a 3, per sfruttare l’ampiezza del campo. Sulla destra Falzerano, subentrato a Kingsley, ha conferito spinta e vivacità. Salvataggio sulla linea di Ciofani e, subito dopo, il pari di Vido, in realtà più trovato che cercato. E sarebbe potuta finire anche peggio senza la provvidenziale deviazione di Bruno sulla volè ravvicinata dello stesso Vido, il migliore degli umbri. Ma ciò che rincuora è l’atteggiamento dopo il brutto, anonimo secondo tempo di Ascoli. Risposta, insomma, confortante in vista della trasferta di Carpi in programma lunedì 22 aprile alle ore 21. Pillon dovrà rinunciare agli squalificati Scognamiglio e Bruno, agli infortunati Campagnaro e Gravillon. Decimato il cuore del reparto arretrato. In pre allarme Bettella. Verso il rientro, invece, Nando Del Sole.