Pescara calcio. Qualche problema in difesa(out Campagnaro). Mediana al completo. Nell’Avellino ko i centrali Ligi e Rea. Dubbio Biraschi. Parola a Torreira
Domani l’anticipo casalingo, ore 20.30, con l’Avellino. Certe le assenze di Campagnaro, Bunoza e Forte. Al rientro Fornasier che ha scontato il turno di squalifica e soprattutto i “nazionali” Verre e Mandragora. Per il reparto nevralgico Oddo avrà l’imbarazzo della scelta. Tra gli irpini ai margini per infortunio i centrali di difesa Ligi e Rea. In dubbio Biraschi. In caso di forfait, Attilio Tesser avrebbe un solo centrale di ruolo, Chiosa, a cui il tecnico dei campani potrebbe affiancare Visconti o Nitriansky. 4-3-1-2 il sistema di gioco. In mediana pienamente recuperato Gavazzi. L’ex Ternana agirà come sempre da mezz’ala. Bastien tra le linee alle spalle del tandem d’attacco Trotta- Mokulu. Il belga, classe ’89, naturalizzato della Repubblica Democratica del Congo ha finora realizzato cinque gol. Gran fisico, negli spazi Mokulu è molto pericoloso così come il connazionale Samuel Bastien, 19 anni compiuti a fine settembre, trequartista prelevato on prestito dall’Anderlecht. Trotta non ha bisogno di presentazioni. Altro attaccante, ex nazionale under 21, di indubbio spessore.
Tornando, invece, ai biancazzurri che nel pomeriggio svolgeranno la consueta rifinitura al “Poggio”, queste le parole dell’ uruguaiano Lucas Torreira protagonista a Como di un’ottima partita
“Adesso sono sereno. Ho affrontato qualche problemino familiare. Fortunatamente niente di grave. Io nasco trequartista. Oddo mi ha trasformato in mediano davanti alla difesa, ma a Como, come già accaduto contro il Cagliari, mi ha spostato tra le linee. Mi trovo bene ovunque. La partita di Vicenza ( due rigori contro provocati dal centrocampista uruguaiano) mi ha insegnato parecchio. Mi ha tradito la foga, talvolta eccessiva. Devo migliorare. Ne sono consapevole. Adesso presto più attenzione. Non voglio più mettere in difficoltà i miei compagni. Un pronostico sul prosieguo del campionato? Possiamo arrivare in serie A, ma senza la coda dei play off che sono un’autentica sofferenza”.