Pescara calcio-Toto allenatore: panchina a Colombo, unico tecnico finora incontrato. La firma è imminente. Sfumato il ritorno di Zeman mai realmente convinto di tornare.
Col boemo nessun incontro ma solo contatti telefonici che si sono interrotti due giorni fa. Zeman non ha più cercato Delli Carri e viceversa.
Da quello che è trapelato, non c’entra nulla l’aspetto economico, ovvero l’ingaggio, di cui le parti avrebbero parlato in un eventuale incontro che, però, non c’è stato.
Evidentemente, il tecnico di Praga ha fatto delle valutazioni anche e soprattutto alla luce del burrascoso rapporto col Presidente Sebastiani nell’ultima esperienza sulla panchina biancazzurra (stagione 2017-18).
E poi il legame strettissimo con Pavone. Un rapporto di consolidata stima, amicizia e grande fiducia che si sarebbe interrotto, almeno momentaneamente.
Insomma, lo Zeman-ter sarebbe stato rischioso per diversi motivi. Con tali premesse, meglio così.
Il Pescara ha virato definitivamente su Alberto Colombo, 48 anni, ultima stagione alla guida del Monopoli eliminato ai quarti play off dal Catanzaro. Risultato mai conseguito dal club pugliese. Monopoli rivelazione del girone C al pari del Foggia di Zeman.
Come già anticipato, Colombo ha incontrato Delli Carri e Sebastiani, a Pescara, lo scorso 4 giugno. In quella data, intesa verbale raggiunta sulla durata del contratto (un anno con opzione a favore del club) e sull’ingaggio.
La firma nel weekend, al massimo lunedì prossimo. Colombo sarà presentato col neo d.s. Delli Carri, molto probabilmente giovedì 23 giugno.
Tecnico molto duttile, in carriera l’ex allenatore del Monopoli ha utilizzato sia la difesa a 3 che a 4. Del resto, sono sempre le caratteristiche della rosa a determinare un sistema di gioco.