Pescara calcio. L’ex Cosmi sul cammino biancazzurro. Il suo Trapani è senza dubbio la rivelazione, al pari del Crotone, di questo avvio di stagione.
Siciliani a tre punti dalla vetta occupata dal Cagliari, ancora senza sconfitte e battuti l’ultima volta in casa lo scorso 17 gennaio proprio dal Pescara che si impose col perentorio risultato di 4-2 ( doppietta di Pasquato, una rete a testa per Politano e Bjarnason). Sulla panchina del Trapani c’era ancora Roberto Boscaglia, sostituito a metà marzo da Cosmi che l’anno precedente aveva rilevato Pasquale Marino alla guida del Pescara. Storie, dunque, che si intrecciano: col Delfino ma anche con Massimo Oddo calciatore a Lecce, serie A stagione 2011-12, quando Cosmi subentrò al pescarese Eusebio Di Francesco, già allenatore biancazzurro, oggi tecnico del Sassuolo per il quarto anno consecutivo. Insomma una sorta di rompicapo. L’attualità dice di un Trapani che, rispetto allo scorso campionato, subisce pochissimo: soltanto 4 gol nelle prime sette partite, riuscendo a mantenere inviolata, in quattro incontri, la propria porta ottimamente difesa dal brasiliano Nicolas Andrade (ex Lanciano), assoluto protagonista del blitz di Salerno, il primo centrato in trasferta dalla squadra granata.
Assenze pesanti da una parte e dall’altra: Zampano, Memushaj, Sansovini, Mignanelli e Bunoza. Tuttavia Oddo potrà di nuovo contare sull’apporto dei “nazionali” Verre e Mandragora. Il difensore Fazio e il centravanti Torregrossa tra i siciliani, nelle cui fila resta in forte dubbio il brasiliano Coronado grande sorpresa dell’undici di Cosmi, come del resto il ventiseienne Nicola Citro che fino a due anni fa militava in serie D( Real Marcianise 21 gol all’attivo). Le probabili novità: nel Pescara, salvo imprevisti, “prima” da titolare per Hugo Campagnaro in coppia con Zuparic. Gli farà spazio Fornasier. Fiamozzi e Crescenzi sulle fasce. Rebus centrocampo: in teoria ben sei giocatori per tre maglie, ovvero Bruno, Mandragora, Verre, Selasi, Torreira e Benali. In realtà Mandragora e Verre sembrano certi di una maglia da titolare. Per l’altra, la spunterà probabilmente uno tra Selasi e Benali. Davanti, non c’è ragione di cambiare: Caprari alle spalle del tandem Cocco-Lapadula. Nel Trapani, Perticone terzino destro, Pagliarulo al centro della difesa con Scognamiglio. Se Coronado non dovesse farcela come pare, in mediana Eramo mezz’ala con Barilla’ avanzato sulla trequarti a ridosso di Citro e Montalto.
Trapani – Pescara sarà diretta da Ripa di Nocera Inferiore.