Pescara calcio. Debutto a Livorno all’insegna delle assenze. Una marea. Da una parte e dall’altra. Tra i biancazzurri saranno addirittura dodici

I nazionali Memushaj, Verre, Mandragora, Vitturini, Cappelluzzo e Mitrita. Gli squalificati Mignanelli, Torreira e Lapadula. L’infortunato Sansovini. Campagnaro e Cocco non al meglio della condizione. Probabile formazione. Fiorillo tra i pali; Zampano, Fornasier, Bunoza e Crescenzi in difesa; Zuparic, Selasi e Benali in mediana;  Valoti trequartista alle spalle di Caprari e di uno tra Forte e Vukusic. Per contro il Livorno privo di Emerson, Gonnelli, Biagianti e Jelenic( tutti per infortunio), di Calabresi, Vergara e Maicon impegnati nelle rispettive nazionali, Moscati causa squalifica. 4-3-3 il sistema di gioco. Probabile schieramento. Davanti a Pinsoglio( ex), difesa composta da Morelli, Ceccherini, Lambrughi e Gasbarro; Luci, Schiavone e Palazzi a centrocampo; davanti, il tridente Fedato- Vantaggiato(ex)- Pasquato( ex). Altra opzione Fedato e Vantaggiato a ridosso di Comi. In questo caso resterebbe ai margini l’ex Cristian Pasquato. Arbitro: Saia di Palermo.

Mercato: finalmente è stata fatta chiarezza sui movimenti ancora possibili. Il Pescara, come le altre di B, potrà effettuare operazioni in entrata e in uscita ma solo con i club che, da martedì scorso, per 20 giorni avranno a disposizione la finestra suppletiva. Ovvero con le ripescate in B Ascoli e Entella e con le seguenti società di Lega Pro: Catania, Teramo, Savona, Pro Patria, Monopoli e Messina. Al Teramo andranno verosimilmente in prestito Cappelluzzo se ci sarà il placet del Verona proprietario del cartellino, Paolucci e Monni. Resteranno, invece, alla corte di Massimo Oddo Vitturini e Bulevardi. Infine Esposito verso la risoluzione. Il fantasista molisano tornerà in serie D. Lo cercano in tante, soprattutto Matelica e Campobasso.

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