Pescara calcio vicenda Machin. Il calciatore, deferito per la cessione al Parma, patteggia ed evita la squalifica. La Procura ha chiesto due mesi di inibizione per Sebastiani e 10 mila euro di multa per il club. In giornata la sentenza.
Ieri il lungo dibattimento davanti al Tribunale Federale Nazionale. La Procura aveva chiesto due mesi di squalifica per Machin. Il legale del calciatore ha optato per la strada del patteggiamento. Richiesta accolta. E così Machin, deferito per la cessione al Parma nel gennaio 2019, se la caverà con una multa pari a 3400 euro.
Oltre al guineano erano stati deferiti il Presidente del Pescara Daniele Sebastiani ( chiesti due mesi di squalifica ), il responsabile dell’area marketing Pietro Falconio ( chiesti 6 mesi di squalifica ). Il Delfino, difeso dall’avvocato Lotti, ha chiesto il proscioglimento di tutte le parti in causa. Sentenza prevista in giornata.