Pescara calcio. Tassativamente vietato gettare la spugna. Contro il Bologna certe le assenze di Aquilani, Pepe, Bahebeck e Mitrita. In forte dubbio Biraghi. Coda ok.
Numeri impietosi, neanche una vittoria sul campo in 16 partite. Senza considerare la vittoria a tavolino col Sassuolo, appena 5 punti su 48 a disposizione. Alle parole del Presidente ” Interverremo sul mercato per dare a Oddo ciò di cui ha bisogno per migliorare l’organico” dovranno necessariamente seguire fatti concreti.
Al momento, la cosa più difficile è continuare a crederci, ma la classifica cortissima ( l’Empoli quart’ultimo ha 3 punti di vantaggio) lo impone. Pur vero, però, che questo tipo di calcio, lo scorso anno spettacolare, produttivo e vincente, oggi non sta pagando. Se una squadra non segna anche e soprattutto per limiti strutturali, deve trovare il modo, on attesa di gennaio, di subire il meno possibile. Solo in un’occasione, ovvero contro il Torino e col vantaggio della duplice superiorità, il Pescara è riuscito a tenere la sua porta inviolata. I limiti sono evidenti da un po’, ma, intanto, sarebbe cosa opportuna limitare i danni in fase di non possesso. E tra Bologna in casa e Palermo fuori, bisognerebbe vincerne almeno una.
Contro i felsinei ancora privi di Verdi, certe le defezioni di Aquilani causa squalifica, Pepe, Mitrita e Bahebeck causa infortunio. Ieri, differenziato per Fornasier e Biraghi. In forte dubbio l’ex Inter per un problema accusato alla caviglia. Brugman ha interrotto a scopo precauzionale la seduta per un colpo ricevuto. In compenso Oddo recupera Coda.
Nel video, scheda Pescara con le dichiarazioni del Presidente Sebastiani sul mercato e sulla posizione di Oddo