Pescara Crotone. Biancazzurri travolgenti. Vittoria significativa. In realtà non la prima. E’ la squadra che esprime il miglior calcio. Parola ai due allenatori
L’analisi di Massimo Oddo
“Sono molto contento. Quando vedi la squadra giocare e soprattutto divertirsi, e ancora di più far divertire i tifosi sugli spalti, è qualcosa di gratificante. E’ uno dei nostri obiettivi. Quelli primari si raggiungono esprimendo un buon calcio. Se la gente è dalla tua parte, ti dà un grande aiuto. Siamo stati corti, aggressivi. Il Crotone è pericoloso in contropiede. Siamo stati bravi ad essere compatti. Non li abbiamo fatti ripartire. Sotto questo profilo squadra impeccabile. Sono contento per Fornasier che ha disputato una partita strepitosa. Non era facile. Gianluca ( Caprari) è uscito tra gli applausi( standing ovation). Adesso deve rimanere con i piedi per terra e continuare a giocare così. In realtà mi dà un po’ fastidio il gol subito. Peccato, perchè da quando abbiamo cambiato, difendendoci a zona sui calci da fermo, da Livorno in poi non abbiamo più sofferto. Ma va benone lo stesso”.
Così, invece, Ivan Juric
“Molto soddisfatto della prova dei miei ragazzi. Abbiamo impedito al Pescara di giocare come sa. Abbiamo dominato per possesso palla. Partita decisa da episodi, tutti al limite( rigore, fuorigioco etc.), ma tutti a favore del Pescara che, rispetto ad altre occasioni, è stato cinico. Anche questa è una qualità. E poi Lapadula, giocatore straordinario, di categoria superiore. Il terzo gol è da manuale. E’ uscita tutta la sua qualità. Il Pescara non ha nulla da invidiare al Cagliari. Secondo me è più forte”.