Domani alle ore 16,15 Pescara-Olbia. Curva Nord chiusa per squalifica (clicca qui). Gli 804 abbonati non potranno accedere in altri settori. In segno di protesta anche i gruppi di tifosi organizzati del settore Distinti diserteranno l’appuntamento. Certo il forfait di Franchini, Zeman rilancia Tunjov.

Curva Sud aperta ma ad oggi la richiesta dei tagliandi è bassissima.

Dopo i fatti di Lucchese-Pescara dello scorso 22 ottobre, il giudice sportivo ha stabilito la chiusura (squalifica) della Curva Nord nel match di domani contro l’Olbia.

Dopo aver esaminato gli atti, la decisione del club di non presentare ricorso per mancanza di presupposti (clicca qui).

Ergo, gli abbonati della Curva Nord (804) non potranno assistere alla partita in altri settori dello stadio Adriatico G. Cornacchia.

In segno di protesta e di solidarietà anche i gruppi di tifosi organizzati del settore Distinti diserteranno l’appuntamento. L’intera tifoseria si farà sentire all’esterno dell’impianto davanti all’ingresso della Curva Nord.

NEWS DAL CAMPO

Nessuna speranza di recupero per Franchini che nella seduta di ieri mattina si è infortunato al flessore della coscia sinistra. Sospetta lesione per l’ex Padova. Probabilmente in giornata, gli esami strumentali che chiariranno l’entità del malanno di natura muscolare.

Altresì indisponibile Squizzato causa squalifica. Zeman sembra intenzionato a rilanciare Tunjov nel triangolo di metacampo completato da Aloi, in vantaggio su Dagasso nel ruolo di play, e da De Marco.

Dietro e in attacco non sono previsti cambi rispetto alla sfida di Pontedera. Dopo la squalifica torna a disposizione Pierno come pure l’ex Ciocci.

Stamane seduta di rifinitura senza conferenza pregara.

Probabile formazione (4-3-3)

Plizzari tra i pali; in difesa Floriani, Pellacani, Mesik e Milani; a centrocampo Tunjov, Aloi e De Marco; davanti il tridente Merola-Cuppone-Cangiano.

Per l’Olbia, partito per centrare l’obiettivo salvezza, non è un momento propizio. Tre punti nelle ultime 5 gare, i sardi non vincono dallo scorso 2 novembre, 1-0 nel recupero casalingo col Pineto.

Appena sopra la zona play out (17 punti), la squadra del 37enne Leandro Greco (ex centrocampista di Roma, Verona, Livorno, Genoa, Olympiakos etc…) ha realizzato soltanto 12 gol come la deludente Spal. Peggio ha fatto solo la cenerentola Fermana con 8 reti.

In trasferta una sola vittoria, lo scorso 8 settembre sul campo della Vis Pesaro (0-1). Finora, però, l’Olbia è stata l’unica squadra capace di battere la capolista Cesena. Storia della prima giornata.

Sistema di gioco 4-4-2. L’ex è Daniele Dessena (13 presenze e 3 gol in B da gennaio a giugno 2021).

Ancora ai margini per infortunio l’attaccante Nanni. In ritardo di condizione Ragatzu a causa di un infortunio alla caviglia non del tutto smaltito.

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