Pescara Pro Vercelli. Quarta vittoria stagionale. Match winner Luca Forte. Quarta partita senza incassare gol, 15 punti in classifica. Altra prova di maturità.
Serviva pazienza come sostenuto e argomentato alla vigilia da Massimo Oddo. Ancora una volta Campagnaro e compagni hanno eseguito alla lettera i dettami del giovane allenatore biancazzurro dopo un primo tempo in realtà non facile. Pro Vercelli, sì mai pericolosa se non nei minuti iniziali, ma corta, aggressiva e assai disciplinata in fase di non possesso. 4-1-4-1 il sistema di gioco adottato da Foscarini, spazi chiusi e poche opportunità per il Pescara notevolmente cresciuto, invece, nella ripresa. Ritmo, intensità, pali, traverse, soprattutto cambi illuminati. Luca Forte, classe ’94, rileva Verre e decide il match. Ma Oddo si schermisce
“Sono stato molto fortunato- dichiara il giovane tecnico al microfono di Fabio Lussoso- nel secondo tempo avevo bisogno di un po’ di gamba, ma soprattutto di un giocatore che, con la sua velocità, sapesse attaccare la profondità. Il gol non è venuto così, ma Luca( Forte) è stato molto bravo. Si è fatto trovare pronto. Finora ha giocato poco. I giocatori che non vengono impiegati con continuità soffrono, ma lo spirito che voglio è proprio questo. Chi parte dalla panchina può, anzi deve essere determinante come è successo ieri. Serviva pazienza. Lo avevo detto che sarebbe stata la partita, in casa, più difficile. Non mi sbagliavo. Squadra ispida la Pro Vercelli, organizzata. Nel primo tempo dovevamo allungare di più gli avversari e, invece, venivamo tutti incontro al pallone, specie gli attaccanti. Tra le linee non c’erano più spazi. Di qui le difficoltà incontrate nei primi 45 minuti. Nella ripresa, abbiamo fatto quello che dovevamo, ovvero ciò che non ci è riuscito nel primo tempo, trovando gli spazi giusti per colpire, senza forzare le giocate, senza frenesia. Sono molto contento per questo. Stiamo imparando a leggere i vari momenti della partita, ovvero quando c’è da soffrire e quando bisogna ripartire”.
Ed ora la sfida ( lunedì 26 ottobre alle ore 20,30) sul campo del Novara che nel secondo anticipo della nona giornata ha espugnato il “Menti” di Vicenza col risultato di 2-0 (reti di Gonzalez e Poli). Terzo successo consecutivo per i piemontesi che salgono a quota 12, ma partiti con due punti di penalizzazione. Sarà anche l’incrocio con l’ex Marco Baroni
“Credo- dice Oddo- che ai tifosi interessi solo la vittoria del Pescara. Non è una sfida contro Baroni, bravissimo allenatore che lo scorso anno ha avuto qualche difficoltà. E’ umano. Capiterà anche a me. Andremo a Novara senza snaturarci, cercando, come sempre, di fare la partita e, naturalmente, di vincere”.
A Novara torneranno a disposizione anche Memushaj e Fornasier. Sansovini e Mignanelli saranno convocabili per il confronto interno col Crotone in programma sabato 31 ottobre alle ore 15.