Play off Pescara-Carrarese: gara secca in programma domenica alle ore 16. Così su Rete8 Sport il d.s. e doppio ex Vincenzo Minguzzi: “La pressione è tutta sui biancazzurri. I toscani non avranno nulla da perdere”.

“Due risultati su tre a disposizione? Un vantaggio ma se ti fai condizionare da questo aspetto può anche essere un limite. Invece, secondo me, il Pescara se la deve giocare perché la sua forza è la fase offensiva. Deve cercare di fare gol. Il campionato dei biancazzurri? Troppi gol subiti, tanti errori difensivi. Mi pare sia stata una costante. Credo che Auteri, da questa rosa, abbia tirato fuori il massimo. Il lavoro di Zauri sarà quello di ripulirla mentalmente per cercare di affrontare questi play off con una determinazione diversa. Il divorzio dalla Carrarese? Credo che non sia mai nato il feeling con la proprietà. Peccato, perché in estate avevamo fatto un buon lavoro. C’era solo da correggere l’organico a gennaio. E, invece, è stato indebolito. Con Di Natale mi sono trovato benissimo. È un ottimo allenatore. Pescara è casa mia. Ho vinto il campionato di B con Galeone nel 1987. Poi ci sono tornato da preparatore dei portieri in A, nell’estate del 1988, facendo successivamente anche il vice allenatore. Sono rimasto fino al 1994 quando ci salvammo a Cosenza con Rumignani. La stagione successiva, la prima tappa del percorso da d.s. a Teramo col Presidente Cerulli”.

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