Play off Pescara Verona. Di Carmine gela l’Adriatico. L’attaccante scaligero decide la semifinale di ritorno dal dischetto a 17 minuti dall’epilogo. Gialloblu in finale col Cittadella. Per i biancazzurri solo applausi.
Subito aggressivo il Verona che ha un solo risultato a disposizione : la vittoria. Gli scaligeri fanno la partita. Più reattivi sulle seconde palle. Pericolosi i gialloblu con Laribi che al 17′, a due passi di Fiorillo, spreca di testa una limpida opportunità su assist di Henderson. In realtà l’unica della prima frazione di gioco. Pescara troppo lungo col Verona bravo a dare ampiezza al gioco ma anche a trovare i suoi interpreti all’interno del campo, sulla trequarti con Laribi di gran lunga il migliore della squadra di Aglietti.
Nella ripresa, il Pescara approccia bene. Un paio di occasioni, soprattutto una prodezza di Silvestri strepitoso su Mancuso. Al 70′ Campagnaro rileva Sottil. Difesa a 5. Dopo 2 minuti l’episodio chiave : trattenuta di Scognamiglio su Di Carmine servito da Pazzini subentrato a Colombatto. Glaciale Di Carmine dal dischetto. Assalto generoso. Mancuso e Bellini, in campo al post di Crecco, hanno l’opportunità di pareggiare. Purtroppo non è serata. Il Pescara chiude in 10. Espulso al 91′ Scognamiglio ( doppio giallo ). In finale, dunque, il Verona. Si giocherà la serie A col Cittadella