Pro Vercelli Pescara. In 10 per 85 minuti, i biancazzurri si sciolgono nel finale. Fiorillo evita la goleada. Finisce 3 – 1. Decisivo l’ingresso di Raicevic. Prima sconfitta per Pillon.
Pro Vercelli Pescara
Massimo Secondo – Pres. Pro Vercelli
“Per 80′ abbiamo giocato nella metacampo del Pescara. Fiorillo è stato strepitoso. Vittoria fortissimamente voluta. Abbiamo raccolto ciò che meritavamo. Sabato un altro scontro diretto. Chiavari tappa fondamentale”
Grassadonia
“Ho chiesto di allargare la difesa avversaria. L’ingresso di Raicevic ha sortito gli effetti desiderati. Sono stato accostato alla panchina del Pescara ? Fa piacere ma qui a Vercelli sto benissimo”
Pillon
“In 10 da subito. Inizio difficile. Un po’ titubanti. Abbiamo reagito. Nel finale, però, ci siamo lasciati andare. Questo non va bene. Sono molto rammaricato. Alla fine ci siamo abbassati un po’ troppo ma eravamo anche stanchi. Dobbiamo arrivare a 48. Falco e Machin sono stati bravi. Li vedevo già bene da un po’. Dentro l’area bisogna sentire l’uomo. Disattenzione fatale. Dobbiamo essere più attenti. Non siamo entrati bene in partita. Sarebbe bastato poco per uscire indenni da questo campo. Il rigore ? Vorrei rivederlo. Non mi ha convinto”.
Fiorillo
“C’è tanta amarezza. Alla lunga l’inferiorità si è fatta sentire. Non abbiamo approcciato bene. L’espulsione di Crescenzi un duro colpo ma abbiamo reagito. Poi è venuta meno la lucidità. L’impatto è stato troppo soft”.
Questi sono i risultati disastrosi del dopo Zeman: 3 punti in 8 partite con 8 reti fatte e 16 subite. Anziché apprezzare lo straordinario lavoro dell’allenatore boemo si chiedeva l’impossibile. Adesso sarà davvero dura evitare i Play out.