Salernitana Pescara. 13 gennaio 1996: i biancazzurri di Franco Oddo, papà di Massimo, espugnarono l’Arechi e conquistarono la vetta del campionato di serie B.
Era il Pescara dei vari Carnevale, Giampaolo, Gelsi, Zanutta, Di Giannatale, Nobile, Terracenere etc. Una grande squadra capace, grazie all’exploit in terra campana, di issarsi al primo posto. Che serata! Soprattutto che vittoria! Marcatori: Gelsi con un gran diagonale e Federico Giampaolo autore di un assolo alla Roby Baggio versione mondiali ’90. Il fantasista biancazzurri partì in dribbling da metacampo. Avversari saltati come birilli e, poi, dopo il tentativo di Di Giannatale la correzione da due passi di “Re Federico” ad infilare il portiere campano Chimenti. Quel Pescara, si fermò sul più bello. Oddo venne esonerato. Al suo posto Gigi Maifredi col quale la situazione precipitò. A tre giornate dall’epilogo, dopo la sconfitta di Reggio Calabria( gol di Aglietti), il ritorno a furor di popolo di Franco Oddo che riuscì a centrare la salvezza. Ma quella rimane una delle squadre più forti dell’ultimo ventennio biancazzurro. A Salerno il Pescara ha subito anche sconfitte pesanti, la più netta nel 1997 quando l’undici granata dei Di Vaio, Artistico etc, si impose per 5-1. Era la Salernitana di Delio Rossi che al termine della stagione avrebbe conquistato la promozione in serie A. Dopo l’exploit del ’96, il Pescara ha sbancato l’Arechi in altre due circostanze sempre in serie B : 1-2 stagione 2003-’04 allenatore Ivo Iaconi (doppietta di Fabio Alteri) e 0-2 l’anno successivo gestione Simonelli( reti di Terra e Job). Altre due vittorie da ricordare: stagione ’82-’83, stadio “Vestuti” serie C 1-2 in rimonta( Cerone e autogol di Giovannone) era il Pescara di Tom Rosati capitano Giorgio Repetto, e campionato ’90-’91 serie B 0-3( Martorella, Edmar e Caffarelli ). Il primo successo biancazzurro nella stagione 1960- 61 gol di Meregalli a quattro minuti dall’epilogo. L’ultimo confronto in terra campana risale invece al campionato 2007-08. Confronto molto sfortunato per i biancazzurri di Franco Lerda che, di fatto, persero la possibilità di centrare i play off per l’accesso in B, mentre per quella Salernitana, allenata da Fabio Brini, fu la vittoria promozione grazie ai gol dell’abruzzese Walter Piccioni e di Arturo Di Napoli. Una partita incredibile che il Pescara domino’ senza, però, riuscire a bucare la rete della porta difesa da Tore Pinna tra i protagonisti di quella sfida, in grado nel finale di neutralizzare un penalty di Sansovini. Nella Salernitana giocava anche Carlo Mammarella.