Sassuolo Pescara. Lo abbiamo ribadito a più riprese. Se le regole esistono vanno applicate. Senza se e senza ma. La giustizia ha fatto solo il suo dovere.
Rigettato, dunque, il ricorso presentato dal Sassuolo dopo lo o-3 a tavolino inflitto lo scorso 30 agosto, per la posizione di Antonino Ragusa entrato negli ultimi 20 minuti del match disputato il 28 agosto. Il giudice sportivo aveva sanzionato il club emiliano per aver schierato l’attaccante, considerato che l’inserimento del calciatore nell’elenco dei 25 non era stato trasmesso a mezzo Pec entro le ore 12 del giorno precedente la gara come tassativamente previsto dalla normativa federale vigente e che tale omissione comporta la perdita dell’incontro. Niente da fare, quindi, per il Sassuolo difeso dall’avvocato Grassani. I legali del Pescara erano Massimo Diana e Vittorio Rigo. La classifica non muta. Il Sassuolo resta a 9 punti. Il Pescara al terz’ultimo posto, a quota 6, in compagnia del Palermo con due punti di vantaggio sull’Empoli e 5 sul Crotone fanalino di coda. Alla ripresa del campionato, sabato 15 ottobre alle ore 18, i biancazzurri riceveranno la Sampdoria di Marco Giampaolo che in graduatoria precede di una lunghezza la squadra di Massimo Oddo.
Nel video, la scheda con i brani più significativi dell’intervista realizzata telefonicamente al Presidente del Delfino Daniele Sebastiani che parla anche di Gianluca Lapadula.
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