Serie C. Ieri il presidente di Lega Francesco Ghirelli aveva preannunciato il nuovo rinvio della ripresa del campionato e poco fa, dopo l’incontro con il Consiglio direttivo, è arrivata l’ufficialità. “Attualmente ci sono 250 calciatori positivi al Covid su 1700 nei club di Lega Pro: i modelli matematici ci dicono che i contagi aumenteranno nei prossimi giorni, dobbiamo prenderne atto“. Pescara e Teramo tornano in campo il 22 gennaio.
“La salute – ha detto Ghirelli ieri sera all’agenzia Ansa – è un bene primario, noi come calcio dobbiamo ragionare da sistema: domani (oggi, ndr) parlerò con il Consiglio direttivo e deciderò in base ai dati aggiornati, ma la tendenza mi pare chiara”. “La situazione a ieri nei club di Lega Pro era questa: 2650 è il numero complessivo che forma il gruppo squadra delle sessanta società, 1700 sono calciatori e 950 altre figure professionali – sottolinea Ghirelli -. 11% risultano positivi, di cui 250 calciatori che rappresentano un dato del 16% e di 57 delle altre figure professionali che rappresentano un dato del 6%”.
“I contagi aumenteranno. La prima scelta è quella di rendere obbligatoria la vaccinazione, sarebbe positivo per il calcio pur essendo noi al 98,5 % dei vaccinati nel gruppo squadra. La scelta operata dalla Serie C di rinviare la seconda giornata di campionato è stata quella di consentire ‘una bolla’ di non movimentazione dei club. Prima di Natale, il riempimento dei nostri stadi era intorno al 30-34% rispetto al 75% previsto dal decreto del governo Draghi. La salute è un bene primario”.
Aggiornamento ore 15. E’ ufficiale il nuovo rinvio con lo slittamento al 23 febbraio della terza giornata di ritorno in programma sabato 15 gennaio. Pescara e Teramo tornano in campo sabato 22: i biancazzurri contro il Montevarchi all’Adriatico, i biancorossi in trasferta a Pesaro.