Serie C Play Off-Verso Foggia Pescara: andata della semifinale in programma domani alle ore 20,30. Cuppone contende la maglia al rientrante Lescano. A centrocampo Aloi per lo squalificato Palmiero. Rossi perde Beretta ma recupera Garattoni e Ogunseye.
Più di un dubbio per la maglia di terminale della manovra. Nella seduta di ieri Zeman ha utilizzato sia Lescano, al rientro dalla squalifica, che Cuppone decisivo a Chiavari con una doppietta e la solita generosissima prestazione. La scelta dipenderà dal piano partita.
Squalificati Brosco, Milani e Palmiero. Nel cuore della difesa, al fianco di Boben, tornerà ad agire Mesik. Anche lo slovacco, come Lescano, è al rientro dalla squalifica. La fascia sinistra sarà presidiata da Crescenzi. Nel ruolo di play, con caratteristiche diverse, verrà impiegato Aloi.
Questa mattina rifinitura al “Mastrangelo” di Montesilvano. A seguire, ore 12.30, conferenza pregara di Zeman. Partenza in pullman per Foggia domani mattina alle ore 9.
6 i giocatori diffidati: Plizzari, Kolaj, Kraja, Lescano, Boben, Delle Monache.
Probabile formazione (4-3-3)
Plizzari tra i pali; in difesa Cancellotti, Boben, Mesik e Crescenzi; a metacampo Rafia, Aloi e Kraja; in attacco, l’ex Merola e Delle Monache a supporto di uno tra Lescano e Cuppone.
Foggia privo dello squalificato Rutjens, degli infortunati Odjer, Beretta e Nobile. Pienamente recuperato il laterale di spinta Garattoni, vice capocannoniere dei rossoneri con 8 gol.
Stessa cosa dicasi per l’attaccante Roberto Ogunseye (11 gol) assente nelle ultime gare per un problema di natura muscolare. L’ex Modena comincerà dalla panchina. Al rientro dalla squalifica il difensore Leo.
Ben 10 i giocatori diffidati: Rizzo, Kontek, Frigerio, Odjer, Garattoni, Costa, Peralta, Di Noia, Beretta e Vacca.
Squadra in silenzio stampa. L’unico deputato a parlare, ma solo attraverso comunicati stampa, il Presidente Nicola Canonico.
Probabile formazione (3-5-2)
Dalmasso tra i pali; in difesa Leo, Kontek e Rizzo; sulle fasce Garattoni (Bjarkason) e Costa; a metacampo Frigerio, Petermann (Di Noia) e Schenetti; in attacco Peralta e Iacoponi.
Giovedì 8 giugno il ritorno all’Adriatico alle 20,30.
Non ci saranno più teste di serie. Entrerà in scena il Var.
In caso di parità di punteggio complessiva, passerà il turno la squadra con la migliore differenza reti nelle due gare. In caso di ulteriore parità, tempi supplementari e, eventualmente, calci di rigore.
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