Vicenza Pescara: nel corso della rifinitura si è infortunato anche Rinaudo. Marino ha a disposizione solo cinque difensori.
Emergenza senza fine per il tecnico dei veneti che dovrà fare a meno di ben nove giocatori. Alla lista degli indisponibili( Brighenti, Manfredini, Gentili, Mantovani, Gagliardini, Pazienza, Sbrissa, Pozzi) si è aggiunta anche la defezione dell’ultimo arrivato, il difensore Rinaudo. Convocati i “primavera” : Bianchi classe ’96, Vio classe ’98( entrambi difensori), i centrocampisti Massaro (’98) e Crestani( ’98). Scelte, dunque, obbligate per Marino: Sampirisi centrale di difesa, Laverone esterno basso. In mediana conferma per il trio Vita, Urso e Cinelli. Davanti, Giacomelli, Raicevic e uno tra Gatto( favorito) e Galano.
Così in conferenza stampa il tecnico, uno degli ex del confronto, Pasquale Marino
“Tante assenze, ben nove. Lo sapevamo. Rinaudo non è ancora pronto, ma non ci fasciamo la testa. Dobbiamo essere più forti delle avversità come, del resto, già accaduto a Lanciano. Cocco ? Sono dispiaciuto che non sia più con noi. Lo scorso anno ha fatto grandi cose, ma appartiene al passato. Il Pescara è forte e lo sta dimostrando. A mio avviso avrebbe meritato molto di più in termini di punti. Esprime un buon calcio. Ha un’ottima organizzazione. Ha sbagliato solo una partita, a Livorno, ma giustificazioni e attenuanti non mancano: le assenze, il rigore, l’espulsione di Fiorillo dopo pochi minuti etc..A centrocampo, Oddo può disporre di giocatori di qualità. Memushaj è tra i più forti del campionato”.