Zampano. Doppia beffa per il pendolino biancazzurro ingiustamente fermato per due giornate. Salterà anche il confronto con la Samp, club che lo ha cresciuto.
“Sono ancora amareggiato e nel contempo arrabbiato. Davvero ingiusta la squalifica. Più ci penso e più non mi capacito. Dovrò saltare anche la sfida con la Sampdoria, una società cui sono legato per i miei trascorsi. Ero praticamente un bambino. Avevo 11 anni quando ho cominciato a tirare i primi calci nel club doriano. Non solo: mi sentivo molto bene. Pazienza ! Vogliamo la prima vittoria sul campo che, però, non deve essere un’ossessione. Arriverà. L’importante è aver fatto tesoro dei piccoli errori sin qui commessi. Siamo sulla buona strada. Il mio futuro ? Penso solo al Pescara. Qui ho trovato l’ambiente ideale”.
Nel video, il punto in vista della ripresa del campionato
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