Ospite ieri sera della trasmissione Solo Calcio, così l’ex terzino del Pescara Damiano Zanon: “Cascione è entrato nella testa dei giocatori, farà bene. Probabilmente Zeman non ha avuto carta bianca sul mercato. Di conseguenza è arrivato qualche interprete non adatto al suo calcio”. Sabato prossimo (ore 16,15) Cesena-Pescara in diretta e in chiaro su Rete8 con ampio pregara a partire dalle 15,15.

“Il mio amico Emmanuel (Cascione), con cui nel Pescara ho condiviso successi e momenti indimenticabili – ha affermato Zanon ieri sera nel corso della trasmissione Solo Calcio su Rete8 – ha avuto la capacità di entrare subito, non era affatto facile, nella testa dei giocatori.

Il Pescara ha nelle sue corde la fase offensiva perché ha lavorato per tanti mesi con Zeman. Col Pontedera la squadra ha avuto un’attenzione mentale alta abbinata all’applicazione in fase di non possesso. Linee strette, giuste distanze tra i reparti, grande concentrazione. Per cominciare quattro nozioni fatte bene.

Cascione ha avuto l’intelligenza di ripartire, con qualche accorgimento, dal 4-3-3 perché è il sistema di gioco che la squadra conosce meglio.

È chiaro che bisogna migliorare ma sono convinto che Emmanuel farà bene. Poi i play off sono una cosa a parte. Ci sono tante variabili. Può succedere di tutto e il pubblico darà, come sempre, una grande spinta.

In generale, sull’andamento della stagione, dico che probabilmente Zeman non ha avuto carta bianca sul mercato. Di conseguenza è arrivato qualche interprete non funzionale al suo tipo di calcio.

Pescara mi ha fatto svoltare. Nel rivedere certe immagini provo ancora un’emozione indescrivibile. Andavo al mare e, percorrendo l’asse attrezzato per tornare a casa, sognavo di indossare questa maglia. Quando, nell’estate 2009, arrivò la chiamata non ci credevo. Mi volle De Cecco. È stato lo snodo decisivo della mia carriera.

Ho ascoltato il Presidente Sebastiani nelle varie interviste rilasciate negli ultimi giorni. La sensazione è che sia davvero convinto di lasciare. Del resto la situazione si è fatta pesante. È vero che non è ben visto ma è anche vero che il Pescara è ancora un club di livello. Dunque, sarà necessario trovare un acquirente all’altezza e affidabile per evitare di compiere un salto nel buio”.

All’età di 41 anni Damiano Zanon, 122 presenze e due promozioni in B e in A con la maglia del Pescara, continua a giocare. Lo sta facendo in Eccellenza a Giulianova dove è cominciata la sua carriera (a 15 anni e 8 mesi l’esordio in C con Giorgini allenatore). Sarà l’ultima stagione da calciatore. Il desiderio di Zanon è di cominciare ad allenare.

NEL VIDEO LE DICHIARAZIONI DI DAMIANO ZANON NEL CORSO DI “SOLO CALCIO”

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