Zeman. Ritorno trionfale. Mente sgombra, verticalità del gioco, attacco dello spazio. Il tecnico boemo “Bravi i giocatori”. Genoa, via Juric. Panchina a Mandorlini.
La salvezza resta un miraggio, ma almeno è tornato il sorriso. Prima vittoria sul campo. Non accadeva dal 5 giugno ( andata finale play off col Trapani). In serie A, all’Adriatico addirittura dal 21 dicembre 2012( 2-1 contro il Catania). Seconda partita senza subire gol : l’ultima volta lo scorso 21 settembre, 0-0 col Torino ma in duplice superiorità numerica. In assoluto, nella massima serie, mai un successo con uno scarto di 5 gol.
Zeman
“Non ho la bacchetta magica. Ho cercato di trasmettere due/tre concetti basilari. Il merito è dei ragazzi che si sono sacrificati e applicati dando tutto quello che avevano dentro. Possiamo e dobbiamo migliorare. È una vittoria importante sul piano psicologico perché ci permette di lavorare con più tranquillità. Mi hanno dato del traditore, ma pochi allenatori avrebbero rifiutato la panchina della Roma. Adesso sono tornato con entusiasmo perché Pescara ha bisogno. Salvezza ? Dobbiamo fare come la Juventus, ma non dipende solo da noi. Se poi l’Empoli le perde tutte, ma non credo, abbiamo speranza. Viviamo alla giornata. Piacevolmente sorpreso da Cerri. Spero continui così”.
Ieri sera il Presidente del Genoa Enrico Preziosi ha sollevato dall’incarico il tecnico Ivan Iuric. Al suo posto Andrea Mandorlini. Contratto fino al 30 giugno 2018.
Nel video, scheda Pescara ( il punto dopo la prima vittoria sul campo ottenuta in campionato)