Zeman. “Non voglio finire ultimo. I giocatori erano pronti a retrocedere. Mi sono sforzato a convincerli del contrario, ma non ci sono riuscito”.
Non ha responsabilità ma se le prende. Spessore unico. Zeman ci ha messo la faccia. Per questo, e non solo, va assolutamente rispettato. Ora la ricostruzione ma non è ancora il momento di parlarne. Il tecnico di Praga, infatti, dichiara con convinzione
“Non voglio finire ultimo. L’obiettivo è di superare uno o due avversari. Ieri sera non ha funzionato la fase difensiva. Subire tre gol in contropiede contro questa Roma è stata una brutta cosa. Abbiamo, invece, cercato molte volte la porta avversaria. Il problema è la mancanza di un uomo gol. Lo scorso anno c’era Lapadula che ha risolto tante situazioni. In questa stagione, ci è mancato un Gilardino sano. Avrebbe potuto darci una grande mano. Se risolve i suoi problemi fisici ed è convinto di restare, ne possiamo parlare. Sarei contento. Ho cercato di trasmettere la mia mentalità. Per lungo tempo non mi è riuscito, ma ripeto, a questa squadra manca chi può fare gol”.