A fine partita mostra tutta la sua personalità il baby Dagasso: “Purtroppo non sono riuscito a fare gol su quella buona occasione. Peccato, ma è andata così e non posso farci nulla”.
Dagasso salito in cattedra minuto dopo minuto, a suo agio nel ruolo di mezzala: “Faccio quello che ci chiede il mister. Andare sempre in avanti, non solo io, ma tutti i centrocampisti”.
Play o intermedio, quale ruolo preferisce? “Dopo l’Olbia avevo detto in tutti e due i ruoli, ma forse mi piace di più fare la mezzala. Anche da play mi sono divertito molto”.
Dagasso con personalità anche ad Ancona, un 2004 che viene dalle giovanili e gioca senza paura. “Penso che ci si debba divertire quando si gioca a calcio. Sono qui da sempre, conosco gran parte del gruppo perché mi ero già allenato con molti ragazzi della prima squadra”.
Zeman non è contento, lo sa? “Intanto è stato bello rivedere il mister, siamo felici che stia bene. E’ venuto a fare colazione con noi questa mattina. Speriamo possa tornare presto anche in panchina. Non era contento? Lo so, spesso non è contento”.