“Un bel Pescara, lo era stato anche contro il Perugia, purtroppo non siamo stati fortunati – ha detto il presidente Daniele Sebastiani in sala stampa – . Oggi buona partita, peccato per Vergani. Contro il Perugia aveva fatto molto bene, ha iniziato benissimo anche oggi. Problema al ginocchio, speriamo solo una distorsione. Le sensazioni? Non le conosciamo, Edoardo non si è mai fatto male, ma la dottoressa teme un problema più serio. Il mercato? Ci siamo, stiamo guardando cosa ci può migliorare, se esce bene, altrimenti stiamo così. Senza Vergani ci vuole un’altra punta”.

Moviola: “In questa categoria se vuoi fare calcio e vuoi portarla ad un buon livello, è necessario il Var. Abbiamo visto cose che non stanno né in cielo né in terra. Non è malafede, ma l’occhio umano non basta. Gol dell’Arezzo viziato da un fallo, c’era un rigore per noi e Moruzzi forse è stato graziato per un doppio giallo”.

Cosa le è piaciuto maggiormente ad Arezzo? “Voglia di portare a casa il risultato, negli spogliatoi ho visto ragazzi felici e contenti. Sanno di meritare qualcosa di più. Si è visto l’atteggiamento giusto, voleva vincere a tutti i costi per dimostrare che non era la squadra vista in casa contro la Fermana, ad esempio”.

Rinforzo a centrocampo? “Mezzala? Abbiamo idee chiare, due o tre nomi in mente, uno di questi arriverà. Nomi non ne faccio. Il Pescara fa tendenza, se do i nomi arrivano anche altri sui giocatori. Meazzi? E’ un giocatore dell’Entella, la società ligure giustamente non lo lascia andare via. Siamo in ottimi rapporti e non ci metteremo contro l’Entella. Se sarà possibile prenderlo ok, altrimenti ci muoveremo diversamente. Ripeto: abbiamo le idee chiare, ci sono nomi che non sono ancora circolati”.

In arrivo l’attaccante Sasanelli dall’Andria: “Ci sta lavorando il direttore, domani o dopodomani il ragazzo arriverà a Pescara appena sarà stato trovato l’accordo totale”.

Obiettivo: “Il livello qualitativo della rosa è alto, la squadra deve trovare continuità, avere tranquillità e pensare a giocare come fatto oggi ad Arezzo. Ci vuole più cattiveria e un po’ di attenzione in più. Siamo giovani e qualcosa per strada lasciamo, ma possiamo giocarcela con tutti. Sul mercato saremo vigili per alzare l’asticella ancora un po’. Arriveranno giocatori non giovanissimi, ma giovani che hanno già fatto partite”.

Aloi: rinnova o parte? “Mi auguro possa rinnovare, ho detto a lui quali sono le nostre possibilità. Se da parte sua c’è possibilità di venirci incontro, troveremo la quadra. Diversamente, ognuno farà le proprie scelte. Se rimane noi siamo molto contenti”.

Tunjov ancora nervoso: “Non succede nulla, è chiaro che voglia giocare. E’ un elemento importante, sta giocando poco ed è un po’ nervoso. Va bene così”.