Bilancio Pescara calcio – Il tribunale delle imprese dell’Aquila ha rigettato il ricorso di Cimmav.
Capitolo chiuso e può sorridere la Delfino Pescara 1936 SpA. Il tribunale delle imprese dell’Aquila ha rigettato il ricorso del socio minoritario Cimmav SpA ( 27,06% delle quote) che chiedeva la rimozione degli attuali amministratori della società con conseguente nomina di un amministratore giudiziario. Secondo Cimmav, tra le motivazioni della suddetta richiesta, erano presenti gravi irregolarità nella redazione dei bilanci chiusi al 30 giugno 2015 e 30 giugno 2016. Il tribunale delle imprese, in composizione collegiale ha ritenuto l’inidoneità delle irregolarità denunciate da Cimmav S.p.A. Gran parte di esse, ha valutato il collegio, risultano infatti sanate tramite l’approvazione del bilancio chiuso al 30.6.2017. Le “irregolarità” invece riscontrate risultano: prive del requisito della “gravità” in quanto, aventi carattere formale; prive del requisito dell’ “attualità”, in quanto non sussistenti al tempo della presente decisione; inidonee ad arrecare anche solo in via potenziale danno alla Società e per questi motivi il tribunale ha ordinato il rigetto del ricorso. Massima soddisfazione del presidente del Cda della Delfino 1936 SpA Daniele Sebastiani
La parte ricorrente farà ricorso in appello entro 10 giorni