Como Pescara. Capolavoro di cinismo. Alla vigilia Oddo aveva chiesto una mentalità da “piccola” che deve salvarsi. Missione compiuta.
Vittoria del gruppo, spirito encomiabile. Paradossalmente i biancazzurri si sono imposti nella partita in cui hanno concesso e sofferto di più. Lapadula ha finalizzato( di nuovo re dei bomber con otto gol), Fiorillo ha conservato. Prova monumentale dell’estremo biancazzurro, la migliore da quando indossa la maglia del Pescara. Così Massimo Oddo
“Sono molto contento. Finalmente non abbiamo giocato bene, ma siamo riusciti a centrare il successo. Prima della partita avevo chiesto alla squadra una partita di sostanza, una mentalità da “piccola” che deve salvarsi come il Como che si è rivelato un buon complesso. Per quello che ho visto e per come abbiamo sofferto, la classifica dei lariani è bugiarda. Tante volte ci ha messo in difficoltà. Bravissimo Fiorillo. Siamo stati cinici e spietati. Le partite si vincono anche così”.
Festeggiatissimo a fine partita dai compagni Gianluca Lapadula che riceve i complimenti dai colleghi in sala stampa ma si schermisce
” Era importante vincere. Contro la Ternana non avremmo meritato di perdere. Abbiamo rimesso a posto le cose. Partita di grandissimo sacrificio. Siamo stati cattivi, se vogliamo quello che ci mancava. Segnare fa piacere. Ci mancherebbe. Ma fino ad ora avrei potuto fare molti più gol. Quindi, lavoro, lavoro, lavoro. Un pensiero a tutta la Francia perchè quanto accaduto ha toccato la sensibilità e, soprattutto, il cuore di tutti. Dedico i due gol alle tante persone che si sono trovate al posto sbagliato nel momento sbagliato”.
Venerdì prossimo il Pescara, che in classifica ha agganciato al quinto posto il Livorno, è atteso dall’anticipo casalingo( ore 20.30) con l’Avellino che ieri ha nettamente prevalso al “Partenio” sul Latina vincendo per 3-1