Pescara Cagliari è la sfida di cartello della sesta giornata. Match che servirà a misurare le ambizioni dei biancazzurri.
Di sicuro, contro la capolista tuttora imbattuta del campionato di serie B, sarà necessaria ben altra prestazione rispetto alla prova tutt’altro che brillante offerta a Vicenza. Pescara privo di Memushaj, Bruno( la lunga squalifica terminerà domani), Sansovini, Bunoza e Mignanelli. Prima convocazione per l’argentino Campagnaro. Tra i sardi fuori per infortunio Giannetti e Munari( ex Giulianova ad inizio carriera). Probabili schieramenti
Tre novità sostanziali : Crescenzi, Mandragora e Caprari alla “prima”da titolare. Valoti mezz’ala
Pescara (4-3-2-1) Fiorillo tra i pali; Zampano, Fornasier, Zuparic e Crescenzi in difesa; Mandragora vertice basso del triangolo di metacampo completato da Verre e Valoti; tra le linee Caprari e Lapadula a supporto di Cocco. All. Massimo Oddo.
Cagliari (4-3-1-2) Storari tra i pali; Pisacane, Salamon, Capuano e Balzano in difesa; Di Gennaro in cabina di regia; Dessena e Joao Pedro interni di centrocampo; Farias nella terra di nessuno alle spalle di Cerri e Melchiorri. All. Massimo Rastelli
Dirige Maresca di Napoli
Tra i rossoblu sardi ben quattro gli ex: Salamon, Capuano, Balzano e Melchiorri. Due nel Pescara: Aresti e Cocco
Curiosità: l’ultimo gol realizzato dal Pescara all’Adriatico contro il Cagliari risale a 28 anni fa, stagione ’86-’87, girone di ritorno e fu realizzato da Rocco Pagano. In quella occasione, il Pescara allenato da Giovanni Galeone si impose 3-2 e al termine del campionato conquistò la promozione in serie A