Il presidente Sebastiani tiene la barra dritta nonostante il vento di burrasca. “Abbiamo perso contro la prima della classe, una squadra forte. Poteva starci. Peccato perché non è che abbiamo demeritato così tanto. Potevamo pareggiarla. Nel secondo tempo abbiamo fatto più noi del Cesena. Contro una squadra importante, può capitare. Sono rammaricato per le altre, non per questa sconfitta”.
“Il Cesena è forte e non è lì davanti per caso. Se non riesci a fare le tue cose, è anche merito degli avversari. Sono più dispiaciuto per i punti persi per strada prima, non per stasera”.
Addio primo posto, quali sono gli obiettivi: “Spero si riprenda la strada d’inizio campionato, e che si torni a lottare per un buon posto nei play-off. Il mercato per correggere la squadra? Non sono d’accordo. Il mercato arriverà a gennaio e valuteremo. Pensiamo a lavorare: se abbiamo fatto bene all’inizio, torneremo a far bene molto presto”.
“Quando hai giocatori forti, possono giocare dovunque. Se avesse detto che i giocatori sono scarsi, allora l’avrei letta in modo negativo. Zeman rischia? No, nel modo più assoluto”.