Pescara calcio, le parole del presidente Daniele Sebastiani all’indomani della sconfitta di Cremona che ha sancito la retrocessione in serie C dei biancazzurri. “Ho sbagliato tutto, chiedo scusa alla città”.
LE DICHIARAZIONI DEL PRESIDENTE SEBASTIANI AL NOSTRO SITO
“Nell’ultimo anno e mezzo abbiamo sbagliato tutto. Il declino è iniziato a gennaio 2020, quando ho accettato le dimissioni di Luciano Zauri. Avrei dovuto trattenerlo e mandare via altre figure. Sarei dovuto entrare a gamba tesa su alcune situazioni e invece non l’ho fatto. Faremo il possibile per riportare il Pescara dove merita di stare. Nessun problema, allestiremo una squadra competitiva, ma ovviamente dovremo fare scelte oculate a causa delle conseguenze economiche negative causate dalla pandemia e dalla retrocessione. Dobbiamo tornare a fare calcio e prendere giocatori che abbiamo fame, gente motivata e di categoria.
Ci sarà un repulisti, bisogna azzerare tutto. I contratti onerosi di alcuni calciatori? Sono in uscita, la società non può permettersi di avere in rosa giocatori con ingaggi troppo alti. Dovranno trovarsi un’altra sistemazione”.
Sul futuro di Gianluca Grassadonia. “Potrebbe rimanere, ma al momento non è stata presa nessuna decisione”. Sui dirigenti Giorgio Repetto e Antonio Bocchetti. “Vedremo, per ora posso soltanto dire che nella prossima stagione ci sarà un solo direttore sportivo”. In chiusura, un commento sul match di lunedì contro la Salernitana. “Il Pescara non regalerà nulla, Grassadonia manderà in campo la migliore formazione possibile”.