Cascione prova a salvare la serataccia del Pescara, che è costata l’eliminazione dai play-off. “Non mi sembra che abbiamo sofferto, dopo 6’ l’episodio del primo gol ci ha costretto a cambiare modo di giocare. Abbiamo avuto qualche occasione non concretizzata, gli episodi hanno fatto la differenza”.
Il tecnico biancazzurro prova ad analizzare con onestà il match: “La partita l’ho vista in modo diverso, è stata una buona partita in cui non abbiamo concretizzato. Avevamo tanto spazio per andare in profondità, ma abbiamo preso gol troppo presto e la gara è cambiata completamente. Ci è mancata aggressività per l’importanza della partita. Abbiamo giocato troppo sotto ritmo, sapevamo della loro qualità nel palleggio ed eravamo monopasso, sempre in ritardo. Con più cattiveria in mezzo al campo non avremmo rischiato come in occasione del loro primo gol, che ha cambiato la partita”.
“Con due risultati a favore cercavamo di stare più attenti ed essere meno spregiudicati. Dopo il gol abbiamo cambiato atteggiamento. Un rimpallo ha causato il loro gol, queste cose fanno la differenza. Il 2 a 0 all’ultimo minuto ci ha tagliato le gambe, un nostro errore che ha fatto la differenza”.
“Sono arrivato in una situazione difficile, con la squadra giù di morale, con poche certezze. Ma in poco tempo siamo diventati più squadra, ci siamo compattati e abbiamo fatto un buon percorso. I ragazzi mi hanno dato tutto, hanno giocato per il gruppo. Sono contento, ma c’è rammarico per essere usciti perché sapevamo che potevamo anche passare il turno”.