Max Canzi mastica amaro: il Pontedera si fa sorprendere dal primo Pescara di Cascione, ma quanto pesa l’errore nel finale di Ignacchiti… “Il Pescara è una squadra che ha bene in mente oggi i suoi pregi e i suoi difetti, ha lavorato sui secondi senza perdere i primi. Nel primo tempo ha colpito in attacco negli spazi aperti e ci ha fatto gol, nella ripresa ha fatto quello che serviva, chiudendosi. Conta solo il risultato: il campo è sempre giusto”.
Quell’errore di Ignacchiti però… “Abbiamo costruito troppo poco, soprattutto nel primo tempo, in cui Ambrosini ha sprecato una chance. Abbiamo fatto meno di quello che potevamo, anche se il Pescara, molto chiuso, si è difeso bene. Ma potevamo fare di più, soprattutto in quell’occasione sprecata”.
Che Pescara si aspetta nei play-off? “Il Pescara ha un potenziale offensivo pari solo a quello del Cesena: è costruito per obiettivi importanti, anche se ha una rosa molto giovane. Noi? Siamo in un classifica per cui avremmo firmato con il sangue l’estate scorsa. Ma proviamo ad arrivare più in alto possibile adesso che ci siamo”.
Pontedera che è sembrato comunque sempre in partita: “Fisicamente stiamo bene, tante volte abbiamo recuperato le partite nel finale. Questa volta non ci siamo riusciti”.