Buona la prima per Emmanuel Cascione, che in sala stampa commenta il debutto vincente: “Secondo me nel primo tempo, a parte i primi 5′ in cui perdevamo le distanze, i ragazzi sono stati perfetti per 35′. Nel secondo tempo abbiamo interpretato la gara un po’ a due facce: ho chiesto di rimanere compatti e ordinati, di saper soffrire perché sapevamo che sarebbe arrivato un momento difficile: lì dovevamo crescere e ho avuto una grandissima risposta”.
Nel secondo tempo troppo bassi: “Abbiamo fatto giocare troppo i loro centrocampisti, facevamo fatica a ripartire. C’è stato un grande dispendio di energie, ma al di là di questo avevamo bisogno di capire chi eravamo dopo un periodo negativo, capire che abbiamo qualità anche per fare un pochino di legna. Le qualità e il gioco c’erano, invece in fase difensiva bisognava lavorare e sono rimasto sorpreso perché tutti si sono applicati e sono stati intelligenti nell’aggressione. Si attaccava l’uomo insieme e mai singolarmente”.
Il Pescara di Cascione è questo o vuole un atteggiamento diverso? “Dobbiamo aumentare il ritmo a livello di palleggio perché siamo stati un po’ prevedibili e un po’ lenti: non era facile trovare spazio contro il Pontedera, la palla andava mossa più velocemente, bisogna cercare più la verticalizzazione. Ho visto tanti giri palla a volte inutili, quando siamo entrati tra le linee siamo stati bravi anche ad accompagnare l’azione”.
Merola e Accornero esterni d’attacco ma anche terzini: “Non c’è stato bisogno di ripeterlo due volte: sono stati esemplari, li ho visti con una propensione al sacrificio incredibile. Un giocatore che fa 15 gol in stagione, e va sempre a rincorrere l’avversario, è il segno che non gioca per se stesso, ma per vincere”.
Tunjov fuori: esclusione definitiva? “Nulla è definitivo: questa squadra ha grandissima qualità e ho fiducia in tutti i miei giocatori, ma bisogna dare risposte. C’è chi sta meno bene, altri che meritano. E’ una scelta momentanea: Georgi è un giocatore incredibile per la categoria, deve soltanto capire certe cose. Ma per me è un elemento importante”.