Zeman continua a guardare avanti e ad avere fiducia nella sua squadra. “Nel primo tempo, anche se abbiamo sofferto le loro palle lunghe, a parte un contropiede non hanno fatto niente. Abbiamo preso gol su una deviazione nostra. Ci ha puniti. Nel secondo tempo ci abbiamo provato, loro erano chiusi tutti dietro e noi abbiamo avuto poche occasioni. Il palo di Merola la migliore”.
Il boemo non boccia la squadra: “In queste partite perse e pareggiate abbiamo giocato sempre meglio degli avversari, ma per vincere dobbiamo fare gol. Anche oggi, nel secondo tempo, non è bastato giocare lì davanti: bisogna entrare dentro l’area”.
La formazione stravolta rispetto alla trasferta di Carrara: “Se uno vince, allora deve giocare. Se si perde, non è buono nessuno. Continuo a sentir dire che senza Squizzato non si può giocare. Ho ventisette giocatori. Giochiamo, ma non riusciamo a entrare in area di rigore in modo pulito. E’ un difetto, ci lavoriamo tanto, ma in partita non si vede…”.
Pensa al mercato? “Continuo a dire che questa squadra ha dei talenti. Ma i talenti devono pensare a fare la squadre, e non a giocare individualmente pensando di essere bravi e di poter vincere da soli”.
La classifica peggiora: “L’ho detto all’inizio: quando diventeremo squadra e giocheremo tutti insieme, non ognuno per sé, allora potremo fare bene. Spero che i ragazzi lo capiscano presto”.