Filippo Pellacani torna in campo dal 1′ due mesi dopo l’ultimo infortunio e l’intervento al menisco. Serata da capitano, ma con un finale triste e tanti fischi. “E’ il momento peggiore della stagione? Sì, ma ci è girata male. La traversa, il rigore sbagliato… Prendi un tiro ed entra in porta in modo fortuito. Ma c’è da essere più cattivi, più ignoranti e brutti per portare a casa il risultato”.
Imbarazzante il gol di Antenucci… “Abbiamo perso una palla sanguinosa lì, ma ripeto: dobbiamo essere più cattivi. Attacchiamo in tanti e possiamo prendere delle ripartenze”.
Come si esce da questo momento? “Lavorando a testa bassa. Credere in noi stessi, guardare gli errori e stare su, non buttarsi giù perché abbiamo tanti giovani e dobbiamo aiutarli. Si gioca subito e possiamo ribaltare questo trend”.
Merola come sta? “Ci ho parlato negli spogliatoi: in teoria non è gravissima, vedremo dopo gli esami”.
L’Adriatico ha fischiato tutti: “Basta guardare la classifica per capire il motivo. Giusto prendersi i fischi oggi, dopo aver preso gli applausi quando abbiamo vinto”.